17 Mar, 2018

Il target in pubblicità. Una risorsa di marketing nel piano di comunicazione.

17 Mar, 2018

“Target” è un termine di origine inglese che significa “bersaglio”, inteso, nel linguaggio pubblicitario, come obiettivo o pubblico da raggiungere nella pianificazione della strategia comunicativa.

Lo studio e la definizione del target in pubblicità è un lavoro complesso, che deve tener conto di una società frammentata e del fatto che, contrariamente al passato, oggigiorno il pubblico ha un approccio più vario quando si orienta verso una decisione di acquisto.

In un contesto dove le persone vengono bombardate quotidianamente da una grande varietà di input e stimoli, lo studio del target deve necessariamente valutare la combinazione di una serie di fattori.

Per quanto complicata, si tratta di un’operazione imprescindibile per assicurare l’efficacia della propria strategia di comunicazione: fare pubblicità senza conoscere il proprio target significherebbe procedere a tentoni e, di conseguenza, sprecare le proprie risorse.

Quali sono i vantaggi nel poter definire un target preciso?

Sia che si voglia promuovere un’idea o un prodotto, conoscere abitudini e gusti del proprio pubblico, così come intercettarne i bisogni sono aspetti determinanti del marketing pubblicitario: la definizione del proprio target contribuisce infatti a determinare sia la strategia comunicativa da adottare sia il posizionamento del prodotto sul mercato.

La questione però non è così ovvia perché all’interno di un gruppo di persone esistono segmentazioni di sottogruppi con caratteristiche di valori e comportamenti differenti.

Target e segmentazione sono dunque concetti complementari, nella misura in cui la segmentazione consente di individuare dei settori specifici di mercato. Una buona pianificazione di una strategia di marketing consente di modulare i toni e i linguaggi sfruttando mezzi comunicativi efficaci al raggiungimento degli obiettivi.

Posizionamento di un prodotto secondo una tipologia di target

Ad ogni modo, riuscire a definire un target, quindi individuare, conoscere e monitorare la tipologia (o le tipologie) di pubblico al quale ci si rivolge, vuol dire anche avere a disposizione gli strumenti per posizionare un prodotto sul mercato, sfruttando il vantaggio di potersi rivolgere a una nicchia di pubblico e ridurre perciò il rischio di concorrenza.

Se affermare per primi un prodotto sul mercato è senza ombra di dubbio un vantaggio in termini di riconoscibilità e identità di marca, un piano di comunicazione pubblicitaria in grado di esaltare le caratteristiche distintive del nostro prodotto in relazione al target di riferimento e ai concorrenti, e di costruire intorno a tali fattori un’immagine incisiva e accattivante può nettamente migliorare il posizionamento del nostro brand sul mercato.