13 Mag, 2017

Comunicazione visiva: come considerare un progetto e il suo valore

13 Mag, 2017

Linee guida per un progetto di comunicazione visiva della tua azienda

Ogni progetto di comunicazione deve fare da linea guida alla propria immagine aziendale, ragion per cui esso richiede sempre immediatezza e semplicità.

Per realizzare un progetto di comunicazione è necessaria la sinergia di studio, impegno e creatività. Parlarne può sembrare pretenzioso, e forse lo è, sia per l’importanza sia per la vastità dell’argomento, difficilmente esauribile in poche righe.

Tuttavia, è possibile fare chiarezza tracciando una guida esaustiva o almeno fornendo all’utenza le indicazioni basilari di cui necessita ogni progetto di comunicazione visiva che voglia essere portato a compimento nel migliore dei modi.

Da dove cominciare? In primo luogo un buon lavoro di comunicazione pubblicitaria deve essere strategico e deve tradurre qualsiasi necessità di business in una vera e propria pianificazione creativa. Caratteristica fondamentale: la capacità di raggiungere obiettivi chiari. Avere un obiettivo è infatti il primo e più importante step per comunicare qualcosa.
Vero è che la trasmissione di un messaggio non può prescindere né dal legame tra gli elementi estetici della propria realtà aziendale né dal mezzo utilizzato, dal target di riferimento, dall’argomento in oggetto e dalla sua forma visiva e testuale. È proprio in questa struttura che si articoleranno, di fatto, le informazioni contenute nel messaggio.

Oltre a ciò, è bene precisare che ogni buon progetto pubblicitario nasce previa consulenza pubblicitaria. Quello della consulenza è un momento fondamentale per aiutare l’azienda a mettere a fuoco la giusta strategia di comunicazione, che, in un contesto in rapido mutamento, la farà emergere con successo rispetto alla concorrenza. Il cliente non è tenuto a sapere come articolare la propria strategia di comunicazione.

Ma come si presenterà un buon progetto di comunicazione? Innanzitutto un buon progetto di comunicazione presuppone sempre un piano di lavoro; quest’ultimo deve concretizzarsi nell’armonia complementare che sottende al dialogo tra immagini e testo. Solo dalla sintesi armonica tra questi due elementi si potrà originare una comunicazione chiara e diretta.